Acne rosacea e alimentazione
L’acne rosacea è un disturbo della pelle che si caratterizza per la presenza di arrossamenti, papule e pustole che richiamano le caratteristiche dell’acne giovanile. Tuttavia, l’acne rosacea è una condizione dermatologica più complessa, che ha un’evoluzione in più fasi, e che sarebbe opportuno fronteggiare prontamente attraverso l’uso di trattamenti dedicati, come le creme per l’acne rosacea e per la couperose.
In questo articolo ci occuperemo tuttavia di un aspetto molto specifico che riguarda questa condizione dermatologica, quale il rapporto che esiste tra acne rosacea e alimentazione.
Acne rosacea e alimentazione, cosa mangiare e cosa evitare
L’alimentazione è una delle sfere di maggiore influenza sul benessere del nostro organismo e, dunque, non deve stupire che attraverso l’assunzione di una dieta sana ed equilibrata si possa favorevolmente approcciare anche la salute della nostra pelle.
In tal senso, quando si parla di alimentazione e acne rosacea si parla della necessità di prestare particolare attenzione alla quantità, qualità e tipologia di alimenti che assumiamo, andando a preferire frutta, verdura e cibi ricchi di acidi grassi Omega 3, che possano conferire alla nostra pelle l’azione antinfiammatoria di cui necessita per cercare di contrastare l’azione degli agenti esterni.
Dunque, via libera a una dieta che possa attingere da alcuni alimenti ad alta concentrazione di acidi grassi utili, come il salmone e il tonno, le noci e la soia.
Di contro, sarebbe utile cercare di limitare l’assunzione di cibi raffinati e zuccherini, così come gli alcolici, i cibi molto caldi e quelli piccanti, che potrebbero aggravare le condizioni di arrossamento e le altre manifestazioni cutanee che sono tipiche dell’acne rosacea.
Insomma, se si soffre di acne rosacea, o si ha la pelle particolarmente sensibile e si vorrebbe prevenire qualsiasi disturbo in tal senso, bene non consumare alimenti che possano aggravare i sintomi o scatenarli, come ad esempio le spezie, il caffè e il tè caldo.
Alimentazione e acne rosacea: meglio tenere un diario alimentare
Considerato che ogni persona è diversa dalle altre, non tutte potrebbero reagire dinanzi agli alimenti con lo stesso livello di intensità. Proprio per questo motivo un consiglio semplice ma straordinariamente efficace è quello di tenere un diario alimentare in cui annotare tutto quello che si mangia, annotando poi se a distanza di pochi minuti o ore si hanno delle conseguenze negative sulla pelle.
Così facendo si potrà cercare di individuare quali sono gli alimenti che si ha il sospetto abbiano conseguenze pregiudizievoli per la salute della propria cute, ed eliminarli dalla propria alimentazione. Sarà insomma possibile disporre di una utile base conoscitiva per cercare di ridurre l’incidenza di questi fattori di rischio alimentari, e strutturare così una dieta che possa essere maggiormente rispettosa delle caratteristiche del proprio organismo.
Naturalmente, quanto sopra non sostituisce la consulenza di un esperto medico dermatologo, che sulla base dell’ispezione della tua pelle sarà in grado di accompagnarti verso una corretta diagnosi e verso l’individuazione della soluzione più efficiente per abbandonare i tuoi problemi cutanei.
Conclusioni
Fin qui, una breve panoramica delle relazioni tra acne rosacea e alimentazione. È tuttavia evidente che i fattori che possono costituire determinanti di rischio per l’emersione o l’aggravamento di questa condizione siano molto più numerosi e che, come tali, sia sempre consigliabile un’analisi più organica e integrata delle tue condizioni di salute e delle tue abitudini.
Per esempio, potrebbe essere utile evitare il più possibile l’esposizione al sole, sforzi fisici molto intensi, stress e calore, sbalzi termici improvvisi e tutto ciò che possa aggravare questo disturbo della pelle, in grado di interessare un nutrito numero di persone e, tra di esse, soprattutto coloro che hanno una pelle particolarmente secca e delicata.