Cos’è la couperose? Spesso chiamata anche come copparosa o rosacea,si tratta di una condizione che colpisce prevalentemente il viso, concentrandosi soprattutto su guance, naso e fronte. La couperose è dunque un inestetismo estetico particolarmente visibile e difficilmente celabile, tanto che per moltissime donne è un vero e proprio problema psicologico.
Ma cos’è esattamente la couperose? Da cosa è causata? Possiamo fare qualcosa per contenere questo fastidio?
Nelle prossime righe vedremo insieme che cosa possiamo attivamente fare per trattare la couperose, partendo da una definizione di questo fenomeno.
Cos’è la couperose: proviamo a definirla
Come anticipato, quando cerchiamo di definire la couperose lo facciamo parlando di un problema che riguarda moltissime donne e, contrariamente a quanto potresti leggere su qualche sito meno informato, non solamente quelle che hanno un’età anagrafica particolarmente avanzata. Anzi, a ben vedere non si tratta nemmeno di una condizione che riguarda le sole donne, considerato che vi sono delle percentuali non risibili di uomini che ne soffrono con caratteristiche simili alle manifestazioni femminili.
Ciò detto, chiunque abbia sperimentato sulla propria pelle questa condizione sa bene che la pelle couperosica è caratterizzata da macchie rosse sparse sul viso, e questi arrossamenti possono essere più o meno estesi.
Quindi, cos’è la couperose?
La prima cosa che voglio chiarire con tutte le lettrici è che questa condizione non deve essere confusa con un banale arrossamento del viso dovuto magari alla temperatura o ad alcune irritazioni temporanee.
La couperose, infatti, è un inestetismo che a volte può celare una vera e propria patologia (acne rosacea), spesso duraturo e, proprio per questo motivo, richiedente dei trattamenti utili per la sua cura e al sua prevenzione: la couperose può infatti riproporsi più volte nel corso della propria vita, anche se ti fornisce l’impressione di essere sparita.
Quali sono le cause della couperose
Passiamo ora alle cause della couperose. Quel che è noto è che gli arrossamenti caratteristici di questo inestetismo sono dovuti alla dilatazione anomala dei vasi sanguigni, favorita dalla troppa fragilità o dalla eccessiva porosità degli stessi.
Le cause scatenanti la couperose possono però essere numerose, e non tutti sono facilmente prevedibili:
- predisposizione genetica
- eccessiva esposizione ai raggi solari, ripetuta nel tempo e priva di alcuna protezione
- cambi climatici repentinio sbalzi di temperatura (più frequenti in inverno, quando magari si passa da un ambiente esterno molto rigido a uno interno che è riscaldato in maniera eccessiva o con poca umidità)
- consumo eccessivo di alcol
- carenza di vitamine.
Si tenga poi conto che la couperose generalmente non è scatenata da un unico fattore determinante, ma è provocata dall’azione congiunta di più fattori di rischio. Insomma, spesso non ci si rende conto di pregiudicare le condizioni di benessere della propria pelle fino a quando non notiamo sul viso le temute macchie rosse, principale sintomo della pelle con couperose, accompagnato magari dalla sensazione di calore nelle zone colpite, altro segnale abbastanza tipico di questa condizione.
Trattamenti e consigli per la couperose
Ora che abbiamo compreso cos’è la couperose e quali sono le sue cause, cerchiamo di comprendere che cosa si possa fare per reagire prontamente a questa situazione.
Innanzitutto, per trattare la pelle con couperose è necessario seguire una beauty routine che possa rispettare l’equilibrio delicato della cute, applicando trattamenti idonei a questa problematica. Ad esempio, utilizzando il kit Delisoft dedicato alle pelli con couperose noterai subito un netto miglioramento della qualità e della luminosità del viso già dopo pochi giorni, grazie all’azione combinata di sieri, detergenti e creme per couperose che permettono di ricostituire l’epidermide, eliminando i rossori e fastidi, e riportando la pelle al suo giusto stato di benessere.
Insomma, la prima cosa a cui val la pena prestare attenzione è una sana laskincare quotidiana. Presta cautela anche alla scelta dei trucchi: utilizza prodotti make-up che non siano aggressivi per non rischiare di peggiorare i rossori.
A titolo di esempio, e soffermandoci ancora sui cosmetici e sui trattamenti consigliati per la pelle couperosica, ricordo che possono essere indicati prodotti che contengono camomilla, calendula, liquirizia, malva, mirtillo, acido mandelico (estratto della mandorla), vitamine C ed E, ippocastano: si tratta infatti di componenti che migliorano la circolazione sanguigna e, di conseguenza, l’aspetto della pelle couperosica, sostanze lenitive che limitano il rossore.
Meglio adottare uno stile di vita sano ed equilibrato
Un altro accorgimentoche ti consiglio di seguire è quello di rispettare una buona alimentazione: cerca di mangiare alimenti che siano ricchi di vitamine ed evita quelli che invece ne sono carenti. Naturalmente, è molto importante limitare il consumo di alcool che, come abbiamo visto qualche riga fa, è uno dei fattori scatenanti la couperose.
Evita inoltre di consumare eccessivamente bevande eccitanti (come il caffè) perché queste peggiorano la couperose e la mettono in risalto, così come alcune spezie: zenzero, rafano, pepe e peperoncino. Anche gli alimenti che contengono l’istamina in grandi quantità sono da evitare, come ad esempio pomodori, spinaci, salsa di soia, crostacei, salsiccia, salame, alimenti affumicati, vino, birra ed il pesce in scatola in generale.
Infine, rammenta che la couperose può indicare che non stai seguendo uno stile di vita sano: anche le abbuffate possono peggiorare o causarla! Cerca dunque di evitare di fare pasti troppo abbondanti e cerca di attenerti ad una suddivisione equilibrata: la colazione deve fornirti il 15% dell’energia totale giornaliera, lo spuntino mattutino e pomeridiano il 5% (ciascuno), il pranzo 40% e la cena 35%.
Se poi desideri saperne di più, ricorda che puoi contattarmi in ogni momento per chiedere una consulenza personalizzata.