Anche se quando si parla di couperose si pensa subito all’universo femminile, non bisogna mai dimenticare il fatto che questa condizione può colpire chiunque. Non è un caso che si parli sempre più spesso di couperose uomo, a indicare in misura crescente che anche gli uomini ne sono affetti. Ma quali sono le caratteristiche della couperose maschile? Come si può trattare?
Cos’è la couperose maschile?
Cominciamo con il condividere che la couperose uomo non ha grandi differenze con quella femminile. Da un punto di vista della sua manifestazione esteriore comporta infatti una dilatazione visibile dei vasi sanguigni sulla superficie della pelle.
Così come le donne, poi, la couperose maschile può riguardare ogni uomo, sebbene sia più frequente nelle persone che hanno la pelle chiara. Può inoltre colpire qualsiasi zona del corpo, anche se si osserva più comunemente sul viso.
Le cause della couperose maschile
Poche divergenze esistono per quanto concerne le cause. Anche per la couperose maschile si pensa infatti che la condizione sia determinata da una predisposizione genetica, aggravata dalla presenza di alcuni fattori di rischio come il danno solare: i raggi ultravioletti della luce possono infatti danneggiare le pareti dei vasi sanguigni, causandone la debolezza e la dilatazione.
Altri fattori scatenanti potrebbero essere l’utilizzo di alcuni farmaci e l’abuso di fumo e alcol, così come una dieta ricca di zuccheri.
Come trattare e prevenire la couperose nell’uomo?
Per gli uomini affetti da couperose, una delle cose migliori da fare è certamente quella di iniziare a prendersi cura della propria pelle proteggendola dai fattori che potrebbero scatenare la couperose.
Pertanto, quando ci si espone al sole è sempre bene utilizzare una protezione solare con un SPF pari o superiore a 30, anche se le giornate sono nuvolose. Basterà applicare la crema in maniera generosa su tutte le zone esposte della pelle, e in particolar modo su viso, collo e mani. Bisognerà inoltre assicurarsi di riapplicarla ogni due ore o dopo aver nuotato o sudato, in maniera tale da rinvigorire la sua efficacia protettiva nei confronti delle radiazioni ultraviolette. Oltre alla protezione solare, è inoltre consigliabile indossare un cappello o altri indumenti protettivi per massimizzare la tutela quando si sta all’aperto per lunghi periodi di tempo.
Per la stessa linea di pensiero, è altresì utile evitare di esporsi agli altri fattori di rischio tipici della couperose, come l’eccesso di alcol o fumo, o un’alimentazione squilibrata. Inoltre, ricordo che esistono diversi prodotti topici che possono migliorare la salute della pelle e contribuire in maniera significativa a prevenire o trattare la couperose.
I migliori trattamenti della couperose per gli uomini
I trattamenti topici per la couperose nell’uomo mirano a migliorare la salute della pelle e, così facendo, ridurre l’aspetto visibile dei vasi sanguigni in superficie.
Prova per esempio a dare uno sguardo alla linea Delisoft: specificatamente progettata per le persone che soffrono di couperose o rosacea, si tratta di soluzioni topiche che possono aiutare a gestire la comparsa della couperose e a prevenirla, potendo così diventare una parte integrante della propria routine quotidiana.
Insomma, la couperose uomo può apparire come una condizione difficile da gestire ma, proprio per questo motivo, è importante capire quali siano i modi migliori per trattarla fin da subito.
Mi auguro che le brevi indicazioni contenute in questa pagina ti abbiano permesso di migliorare la conoscenza di questo fenomeno e che tu possa comprendere che minimizzare il rossore e l’irritazione associati a tale condizione non è un’utopia. Contattami per avere una consulenza personalizzata e qualificata che ti aiuterà a ritrovare il miglior benessere nella tua pelle: condivideremo insieme in che modo permetterti di ritrovare un viso sano e giovanile.