Cosa si intende per crema viso con buon inci? E perché dovresti scegliere una crema così? Sono domande legittime, soprattutto da quando siamo più attenti a ciò che contengono i detergenti e i cosmetici che usiamo sul viso e sul corpo.
Cerchiamo di capire come sono fatte le creme viso con buon inci e come scegliere quelle più adatte alle proprie esigenze.
Cos’è l’inci?
La parola inci è l’acronimo di International Nomenclature of Cosmetic Ingredients e l’espressione è valida per segnalare le componenti di un cosmetico nell’ambito dell’Unione Europea.
Si tratta dell’elenco degli ingredienti con cui viene realizzato un prodotto per la cura della persona. Questo vuol dire che esiste sia l’inci dal sapone per le mani sia di una crema per il viso, per fare degli esempi.
In questo elenco, la prima voce è la componente maggiore in quantità, mentre l’ultima voce indica l’ingrediente contenuto in minor quantità. L’obbligo di segnalare l’inci sull’etichetta dei prodotti, ci permette di fare una prima valutazione sulle potenzialità del prodotto stesso. È possibile anche individuare subito ingredienti dannosi o poco efficaci per la cura della pelle, come petrolati e parabeni. Viceversa, hai la certezza che il cosmetico contenga le sostanze migliori per intervenire su specifiche problematiche.
In altre parole, saper riconoscere gli ingredienti che compongono una formulazione ti aiuta ad acquistare e utilizzare in modo più consapevole i cosmetici. E questo rappresenta un doppio vantaggio: non sprechi denaro in prodotti che non funzionano, ti prendi davvero cura della tua pelle.
Questo è vero per tutti, ma a maggior ragione per coloro che hanno una pelle difficile da trattare. È il caso di chi ha bisogno di una crema per couperose efficace, quindi necessita di un prodotto idratante, lenitivo e schiarente, che in alcun modo peggiori la situazione. Per fare questo, vediamo, ad esempio, cosa contiene una crema viso con buon inci.
I migliori inci per una crema viso
I migliori inci per una crema viso contengono ingredienti naturali, cioè origine vegetale. Sono sostanze che idratano e nutrono la pelle oppure sono utili per porre rimedio a specifici inestetismi. Questo è un principio di base, che riguarda qualsiasi tipo di pelle: da quella secca a quella più reattiva e asfittica.
Un fattore di cui tenere conto è la presenza di sostanze che creano più danni che altro. Per cui, sono da evitare:
- petrolati, che sono derivati dalla raffinazione del petrolio e non lasciano traspirare la pelle;
- siliconi, potenzialmente irritanti;
- parabeni, non sempre tollerati dalla pelle;
- tensioattivi, molto aggressivi e non adatti alla pelle sensibile.
Ora, l’inci migliore si valuta rispetto alle caratteristiche della propria pelle. Ogni tipologia ha le sue esigenze, quindi, prima di tutto, individua la tua.
Se hai la pelle secca o matura, orientati su formule ricche di oli vegetali e sostanze anti age: burro di karité, vitamina E, collagene, olio di argan e olio di jojoba. Alcuni oli sono ottimi idratanti, ma hanno anche un forte potere lenitivo e cicatrizzante. Si tratta di olio di mandorle, olio di riso e olio di macadamia. La vitamina C illumina la pelle e va bene se hai la pelle spenta o, addirittura, per schiarire eventuali macchie.
Se soffri di rosacea o couperose, prendi in considerazione anche creme che contengono le sostanze che stimolano la circolazione nei vasi capillari: ippocastano e bisabololo sono tra le più efficaci.
Osserva bene i comportamenti della tua pelle, solo così puoi procedere all’acquisto di un cosmetico adatto alle tue esigenze. Ricorda che, a volte, un solo prodotto può non bastare. Per ottenere dei buoni risultati, è indispensabile seguire una routine con costanza.
La skincare quotidiana comincia con la detersione del mattino e si conclude con l’applicazione della crema notte, dopo un’accurata pulizia del viso dopo una giornata di studio o di lavoro. Una giornata dopo la quale il miglior toccasana per ogni tipo di pelle è anche il giusto riposo.