L’invecchiamento cutaneo è un fenomeno naturale e fisiologico, un segno dell’età che avanza e, proprio per questo motivo, particolarmente temuto dalle donne che si stanno avvicinando alla seconda età.
Tuttavia, sebbene non sia certo possibile arrestare lo scorrere degli anni, è sempre possibile agire per rallentare la progressione degli effetti e rimandare il più possibile la comparsa di rughe, macchie e cedimenti.
Ma come è possibile rallentare l’invecchiamento cutaneo?
Come forse stai già immaginando, a contare in modo rilevante è tutto quel che fai per prenderti cura di te, ogni giorno, a partire da ciò che metti sulla tavola per finire con la tua beauty routine. Proviamo a condividere insieme qualche buona linea di azione!
Invecchiamento cutaneo: cos’è e quando comincia
Cominciamo con il ricordare che l’invecchiamento della pelle si manifesta attraverso visibili inestetismi sul corpo e, in particolar modo, sul viso, l’area più esposta agli agenti esterni e quella maggiormente sollecitata. Tra i segni più evidenti figurano certamente rughe e rilassamenti, oltre a macchie, imperfezioni e altri inestetismi che sono spesso il biglietto da visita degli “anta”. Il processo di invecchiamento cutaneo inizia di fatti molto presto (intorno ai 25 anni) e diventa più evidente intorno ai 40 anni.
Come ho già avuto modo di ricordare, si tratta di un invecchiamento a cui tutti vanno incontro: proprio per questo motivo si definisce cronologico e dipendente in maniera più o meno favorevole dai fattori genetici.
Il primo effetto più immediato si verifica nello strato più esterno della pelle, l’epidermide: le sue cellule subiscono un forte rallentamento del processo di rinnovamento. Il risultato è che questo strato di pelle tende ad assottigliarsi e indebolirsi. Questo spiega, peraltro, perché diminuisce l’attività dei melanociti e perché diventiamo più sensibili ai raggi UV del sole: non a caso, sia gli uomini in età avanzata sia le donne in menopausa sono più soggetti alla comparsa delle cosiddette lentigo senili.
Nello stato più profondo, cioè nel derma, cambia e rallenta l’attività dei fibroblasti: con l’andar del tempo vengono dunque prodotti meno elastina e meno collagene ed è proprio questo che causa la perdita di elasticità e tono dei tessuti, nonché la comparsa delle rughe e una maggiore fragilità capillare.
Le cause dell’invecchiamento della pelle
Come condiviso qualche riga fa, l’invecchiamento cutaneo cronologico è un fenomeno inevitabile. Tuttavia, per comprendere a fondo le ragioni del fenomeno nel suo complesso e valutare perché alcune persone sembrano invecchiare più rapidamente di altre, bisogna tenere in considerazione anche i fattori non genetici, ovvero le situazioni ambientali e climatiche, lo stile di vita e la cura della persona. Elementi di rischio che, in sostanza, incidono sul cosiddetto invecchiamento estrinseco.
In particolare, causano invecchiamento estrinseco della pelle:
- esposizione solare: l’eccessiva esposizione ai raggi UV aumenta il rischio di tumori della pelle e favorisce la comparsa delle macchie solari. Inoltre, è responsabile del photoaging, in cui sono implicati i radicali liberi;
- alimentazione non equilibrata: seguire una dieta poco salutare o poco bilanciata priva il nostro organismo di quei nutrienti dal forte potenziale anti-età e antiossidante;
- fumo: elastina e collagene subiscono una importante degradazione a causa del fumo. Le sostanze contenute nelle sigarette rallentano la normale circolazione sanguigna della pelle, impedendo ai tessuti di ossigenarsi con piena efficacia;
- poca attenzione alla cura della pelle.
I rimedi contro l’invecchiamento della pelle
A questo punto dell’approfondimento dovrebbe essere chiaro come l’invecchiamento cronologico sia qualcosa di inevitabile che, prima o dopo, manifesta i propri sintomi più evidenti sulla nostra pelle. Su quale sia il momento in cui tale progressione prende il via, e quale la sua velocità, molto dipende dai fattori di rischio sopra implicati e dalla predisposizione genetica, che fa sì che alcune persone mostrino profondi segni sul viso prima di altre a parità di età, stile di vita e condizioni climatiche.
Detto ciò, se gli inestetismi dell’invecchiamento della pelle per te sono un disagio, la medicina estetica e la chirurgia sono soluzioni efficaci per rallentare lo scorrere del tempo e ingannare la propria carta di identità.
Ancora prima, però, val sicuramente la pena valutare come prevenire e rimediare all’invecchiamento adottando delle sane abitudini quotidiane che potranno essere replicate comodamente a casa, attraverso prodotti naturali pienamente rispettosi della propria pelle.
In particolar modo, partendo dalla skin care, ricorda che è necessario realizzarla con costanza, dedicando ogni giorno la giusta attenzione all’idratazione e al nutrimento attraverso l’uso di creme prive di sostanze sintetiche, ma ricche di nutrienti e delle molecole più adatte a combattere i segni del tempo. Tra i componenti più ricorrenti delle migliori creme troviamo:
- acido ialuronico;
- tocoferolo;
- coenzima Q10;
- collagene vegetale.
Una volta reperiti i migliori prodotti, ricorda di procedere con i tre passaggi fondamentali di ogni buona routine: la corretta detersione e idratazione della pelle, l’utilizzo della protezione solare ad alto SPF, l’automassaggio viso per migliorare il microcircolo sanguigno e l’elasticità dei tessuti.
Per quel che riguarda l’alimentazione, nella tua dieta non devono mai mancare gli alimenti ricchi di vitamina C, E e A edi polifenoli. Contenuti soprattutto in frutta e vegetali, si tratta di toccasana per la bellezza della propria pelle. Nel caso in cui dovessi renderti conto di non poter soddisfare il tuo fabbisogno di nutrienti attraverso la sola alimentazione, valuta la possibilità di assumere degli opportuni integratori.